Eucaliptus Camaldulensis







Denominazioni


Volgare: Eucalyptus rosso, gommier rouge.
Classificazione di genere : Eucalyptus camaldulensis Dehnhardt. (Myrtaceae);
Sinonimo: Eucalyptus rostrata schlecht.


Caratteri distintivi e Habitat


Albero di taglia media o a volte grande, abitualmente fino a 20 m di altezza, può arrivare occasionalmente a 50 m, con un fusto di 1 - 2 m di diametro; corteccia liscia, bianca, grigia, giallo verde, grigio verde o grigio rosa, si distacca in bande o in scaglie irregolari, dalla corteccia rugosa che può occupare i primi metri del tronco. Lo si pianta in molti paesi tropicali e subtropicali, è probabilmente l’albero più piantato nelle zone aride e semi-aride del mondo, e si è acclimatato in molte aree. In Africa questa specie venne introdotta a partire dal Niger verso il 1963. In condizioni naturali, l’eucalyptus rosso è tipicamente presente lungo i corsi d’acqua e nelle pianure inondabili, estendendosi a delle colline o delle catene montuose, in generale nelle zone boscose e di foresta aperta, dai 20 ai 700 m d’altitudine. Cresce comunque in una moltitudine di condizioni climatiche, dalle temperate alle calde, dalle umide alle aride e in tutta una varietà di suoli, abitualmente su dei suoli alluvionali sabbiosi e fangosi, ma a volte sui suoli argillosi pesanti. Lo si trova sulle rive di laghi salati e di suoli saturati dall’acqua salmastra. L’eucalyptus rosso è adatto ad una moltiplicazione vegetativa di massa. Un grande progetto di riforestazione in Marocco è basato interamente sull’utilizzo di polloni d’eucalyptus rosso. Nelle piantagioni, l’eucalyptus rosso a una cima relativamente dritta che permette alla luce di raggiungere il suolo. Questo permette colture di sussistenza intercalari ma anche alle erbe infestanti di crescere.


Impieghi Popolari


L’eucalyptus rosso viene spesso piantato per fare dell’ombra, come riparo dal vento, come albero da decorazione e come fonte di nettare per produrre miele di grande qualità. Lo si pianta per ristabilire dei terreni salini, in quanto è capace d’utilizzare delle falde freatiche saline. Il tronco può servire da substrato ai funghi shiitake (Lentinus edodes), e produce una gomma (il kino rosso) che può essere utilizzata come colorante e in medicina per trattare la diarrea e le infiammazioni della faringe. In Senegal, un decotto di foglie edulcorate con zucchero è utilizzata per trattare i dolori di stomaco e la dismenorrea. Un olio essenziale, ottenuto a partire dalle foglie di provenienza tropicale principalmente, è utilizzato a scopi medicinali e venduto come olio d’eucalyptus.

L’eucalyptus rosso è uno degli alberi più performanti nelle regioni tropicali a stagione secca per una gamma impressionante di prodotti finiti. E’ superiore agli altri alberi esotici per quello che concerne la produzione di legna da ardere, di carbone di legno e da legname per altri usi in siti secchi infertili. Tollera la siccità e la temperatura elevata e cresce rapidamente fino a quando l’acqua è disponibile, tollera una saturazione in acqua periodica e la salinità del suolo e, a certe condizioni anche il fuoco. La sua produttività e la sua polivalenza possono essere sviluppate grazie a dei programmi di selezione che sono in corso in svariate regioni tropicali.


Farmacologia


Le foglie dell’eucalyptus rosso producono fino al 3% d’un olio essenziale venduto come olio d’eucalipto. La composizione chimica è variabile e è déterminata principalmente dall’origine ed in misura minore dall’ambiente o dalla stagione del raccolto. Delle differenze nel metodo d’estrazione producono ugualmente delle differenze nella composizione. Molti d’origine tropicale forniscono un olio ricco in 1,8-cineolo e in para-cymene e rappresentano una fonte d’olio d’eucalipto adatto alla medicina; l’olio d’origine subtropicale è spesso caratterizzato da del cryptone e del para-cymene o da del spathulenol, del para-cymene e del cryptone. Altri componenti caratteristici comprendono l’aromadendrène e l’allo-aromadendrene, l’α-terpineol e il terpinen-4-ol. Diversi componenti triterpenoidi sono stati isolati a partire dalle foglie.
Sulle specifiche proprietà e composizioni chimiche di ogni singola componente vedi:

Componenti analisi gascromatorafiche* sull'olio casamancese di Eucalyptus camaldulensis:

componentio.e. (%)
alfa-thujene
tr
alfa-pinene3,91
camphene0,07
beta-pinene4,03
myrcene0,73
alfa-phellandrene0,18
alfa-terpinenetr
para-cymene0,45
limonene22,04
1.8-cineole62,80
gamma-terpinene1,18
terpinolene1,82
linalooltr
borneol / borneol0,22
terpinen-4-ol0,50
alfa-terpineol1,25
methyl-eugenolotr
beta-cariophyllene0,07
beta-gurjinenetr
aromadendrene0,19
identified compounds (%)99,45

*Analisi gascromatografici e massa svolti dall’equipe coordinata dall Prof. GianPietro Venturi, (Prof.ssa Maria Teresa Amaducci, Dott.ssa Roberta Piccaglia e Dott.ssa Silvia Grandi) presso i Laboratori del D.I.S.T.A. Dipartimento di Scienze e Tecnologie AgroAmbientali di Cadriano, (Bologna) della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna.