Caratteri distintivi e denominazioni
Pianta erbacea da giardino
aromatica, al profumo dolce del limone.
Sinonimi: Andropogon citratus DC, Volgare: Citronnelle.
Farmacologia e Impieghi
Le radici come tisane, per bambini, sono un riconosciuto bechico di qualità, in associazione con le foglie è un ottimo febbrifugo.
L’olio
essenziale è un ottimo repellente per le zanzare. Il colore va dal giallo paglierino al giallo-rosso, a seconda
del materiale di partenza e dall’età dell’olio tesso. Appena distillato
è molto fluido, con l’età diventa denso.
Costituenti: l’olio essenziale esiste in due chemiotiopi distinti, il
CT a borneolo ed il CT a geraniolo. I composti caratterizzanti sono le
aldeidi (che superano l’80% del totale). Si riscontra poi la presenza
di metil eptenone, ocimene, linalolo, geraniolo, beta-cariofillene,
acetato di geranile.La pianta è
ricca di una essenza pregiata composta da citrale, geraniale,
myrcene, citronellale, furfurale, ecc., dall’aroma forte e dolce del limone, eccellente in forma
vaporizzata per liberarsi dai cattivi odori e purificare gli
ambienti, tonificante e rinfrescante, utile per i piedi affaticati e
che traspirano. Ottimo componente di lozioni per capelli. L’olio di
Cymbopogon Citratus
ha un’azione analgesica, antispasmodica, espettorante, ipotensiva.
Le foglie possono essere utilizzate in infusione per una bevanda
rinfrescante e digestive.
La pianta è stata utilizzata nelle medicine tradizionali come rimedio
sedativo, analgesico, antiemetico, carminativo ed antispasmodico. I
disturbi più comunemente trattati sono stress, insonnia, problemi
gastrointestinali (nausea, dispepsia) e respiratori (asma). Nei primi
anni del 900 l’olio essenziale veniva utilizzato come rimedio topico
per dolori muscolari e reumatici.
Dal punto di vista economico il mercato più importante per l’olio essenziale è quello dei profumi e delle toiletries.
L’olio essenziale è stimolante del sistema nervoso centrale,
antispasmodico, antibatterico, antimicotico e repellente per gli
insetti. Si utilizza in aromaterapia per trattare i sintomi del
raffreddore e delle infezioni respiratorie, in massaggio si utilizza
per dolori muscolari e come vaporizzazione in caso di stress,
nervosismo, stanchezza.
Avvertenze: il geraniale ed il citrale possono teoricamente causare
reazioni allergiche in applicazione topica, ma l’incidenza reale è
molto bassa. ( Si ringraziano Marco Valussi e Luciano Posani per le informazioni su :Infoerbe.org)
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